Sono quasi fuori da una brutta faringite causata presumo dall’ aria condizionata dei treni o degli uffici dove lavoro (ci hanno trovato dei neandertaliani congelati). Uscita da “convalescenti” perciò, ma con risultati più gradevoli del previsto.

Dopo una puntata rapida all’isola del Pepe Verde a trovare un’amica dagli occhi nocciola e il pelo di colore grigio piombo (la vedremo prossimamente), mi dirigo verso questa fontana nella Biblioteca Degli Alberi, vicino Piazza Gae Aulenti.

Quasi soprendente  quante cosine si possono fare qui se ci si porta una fotocamera e lo zoom “giusto” anzichè le bricioline.
Partiamo dal banale:
Un Germano, anzi due.
Una Gallinella d’Acqua.

Un po’ più leziosa:

Ninfea e riflesso.

Più curiosa questa frotta di pesci rossi;

Velocissimi andavano e tornavano.
Da vicino quasi onirici.

Ed il puro divertimento che gli indaffaratissimi passeri possono dare ad un animo semplice:

Coppia al bagno.
Dov’è il bagnino!
Ma avete prenotato tutti oggi?

Un sacco di vita per essere una fontana urbana (c’erano anche delle libellule)!

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